I nostri vigneti sono tutti di proprietà, non acquistiamo uva, non abbiamo vigneti in affitto: in questo modo abbiamo il controllo al 100% delle nostre uve. Tutti i nostri vigneti sono ad Alberello Etneo, coltivati in modo tradizionale come da sempre si fa sull’Etna. Nei nostri vigneti non sono presenti pali in ferro o in cemento, fili di ferro su cui appoggiare le viti: solo ed esclusivamente pali di castagno dell’Etna. Non usiamo plastica per legare le viti, solo corde organiche in fibre naturali (la plastica, anno dopo anno, finisce in vigna inquinandola). Non usiamo grandi trattori e pesanti che compattano il terreno. Per la concimazione dei nostri vigneti utilizziamo letame di pecora che proviene da ovili locali dove le pecore sostano di notte dopo una giornata di pascolo nei terreni etnei e quindi allevati in modo naturale. Andiamo noi stessi a recuperarlo quando è maturo e adatto ai nostri vigneti, quindi è a km zero, non è trattato da industrie lontane dall’Etna. Conosciamo personalmente i pastori e le pecore che producono il nostro letame. Vogliamo mantenere rapporti umani con il nostro territorio. In vigna preferiamo fare pochi o nessun trattamento con zolfo o rame e quindi liberiamo i grappoli dalle foglie per permettere il ricircolo dell’aria e la difesa naturale dalle malattie: è una pratica manuale costosa, ma fantastica per la qualità delle uve. Non usiamo l’irrigazione per le viti: aggiungere acqua per lungo tempo, comporta lo spreco di acqua e l’aumento della concentrazione superficiale dei sali nel terreno con conseguente sterilizzazione dei suoli. Nei nostri vigneti abbiamo da 8.000 a 10.000 piante per ettaro: lavoriamo manualmente per 200 giorni all’anno ogni ettaro. Ciò significa che oltre l’80% del lavoro svolto manualmente dai lavoratori autoctoni nei vigneti viene restituito all’economia locale. La maggior parte degli strumenti che utilizziamo in vigna e nel Palmento sono prodotti da artigiani locali. La salute della nostra terra, dove viviamo, è per noi un obiettivo imprescindibile. Tutti i nostri vigneti sono terrazzati per preservare e salvaguardare il territorio; Tutti i nostri vigneti sono all’interno di ecosistemi naturali, querce, castagni, piante aromatiche selvatiche (origano, timo, elicriso, valeriana gigante, ecc.) Per preservare e diffondere insetti come api, farfalle, ecc. I nostri vigneti condividono la terra con altre piante autoctone: mele, ciliegie, pere, nocciole, prugne e fragole per ridurre l’impatto della monocoltura e aumentare la biodiversità.
La superficie aziendale totale è di 7 ettari, di cui 5 vitati per la produzione di Etna rossi, Etna bianchi superiori e rosati.